Dice che la tv fa schifo, che non bisogna guardarla, che porta solo al rincoglionimento eccetera. Il che effettivamente spesso è vero.
Però secondo me in tv c'è tanta spazzatura, ma ci sono anche cose strepitose.
Alcune serie tv, ad esempio.
La serie tv che si chiama Weeds, ad esempio.
Trama della serie in due parole: una tizia con due figli rimane vedova e per garantire un decoroso livello di benessere ai suoi pischelli inizia a spacciare marijuana (Weed in gergo) nell'artefatta e "tutta uguale" cittadina in cui vive. La spaccia un po' a tutti, e attorno all'abuso di ganja gira un po' tutto il racconto. Qui sopra c'è il video di un dialogo fra il fratello della tizia (Andy, quello che entra in ufficio e si siede) e il sindaco della città (il tizio già seduto).
Ricordandovi che quella roba qui va in onda in prima serata in USA, vi segnalo che qui sotto c'è la traduzione. Leggetela che c'ho messo un po' a farla, maledizione.
Doug: Chi ti ha trovato?
A: Il fottuto esercito. Ecco chi. Anni fa, in Colorado, stavo cercando di impressionare una tizia, e c'era dello Jegermeister, e ho firmato per il reclutamento dell'esercito, e poi me ne sono dimenticato. Ora ricevo una lettera che mi ordina di presentarmi o di affrontare la prigione militare. Come mi hanno trovato? Voglio dire, io sono Andy-fuori-dal-sistema.
D: No, ti hanno beccato per possesso di droga, e ora sei Andy-nel-sistema.
A: Cavolo, mi devi aiutare. Sei sindaco della città. Digli che la mia città ha bisogno di me.
D: Bisogno di che?
A: Boh, per piantare alberi, o per un progetto di recupero di adolescenti incasinate.
D: Ti posso aiutare per una multa, o per inquinamento del parco, ma niente più.
A: Ok, allora farò obiezione di coscienza.
D: No, hai firmato per l'esercito liberamente, in accordo con la tua sbronza lussuriosa. Sei fottuto.
A: Bene, ma io non andrò in Irak per combattere una cazzo di guerra dichiarata per il petrolio.
D: Cazzo di guerra? Cosa mi dici dell'11/9? L'Iran non ha assoldato i terroristi?
A: Stiamo combattendo in Irak, Doug, e nessuno dei due paesi ha alcunchè a che fare con l'esplosione del World Trade Center.
D: Va beh, ma entrambi hanno la sabbia.
A: Bush ha invaso un Paese sovrano contro il parere dell'ONU. E' un criminale di guerra, e ora io dovrei andare in mezzo al deserto con un cazzo di bersaglio in testa aspettando di essere ammazzato da un'autobomba guidata da un dodicenne che adorava Friends e i Metallica finchè uno dei tuoi missili non gli ha devastato la casa? Non penso proprio!
D: Avevano le armi di distruzione di massa!
A: Non c'erano le armi di distruzione di massa!!
D: No? Beh, comunque sia. Ho un sacco di cose da fare.
A: Nominami solo una cosa più importante della difesa della nostra democrazia.
D: Raccogliere della merda.
A: Mi devi aiutare, amico.
D: Lo farò, lo farò. Appicciccherò uno di quegli adesivi gialli sulla macchina. Per te.
A: Come fai a essere così ciecamente filo-Bush?
D: Adoro sua moglie Laura. Di solito le compravo marijuana alla SMU. Roba buona, roba buona!
P.S. Fabio, non puoi esimerti dal commentare.
1 commento:
E' tardi e non posso guardare il video se no faccio casino. Però intanto sono il primo a commentare il tuo secondo post, che è meglio di essere il primo in assoluto. Buon blog allora, anche se non so se considerarti un concorrente o un socio...intanto ti ho già messo nei miei contatti. Ai dialoghi allora.
Posta un commento