Per le belle visite ad Akragas, Palermo, Segesta, Siracusa, Noto e Taormina. Per cene, cannoli, arancini, monumentali briosche col gelato, Forst da 66 cl a 1,50 €, Moretti a piovere, granite e pesci spada vari. Per il gonfiatore di materassini con le fauci da tosaerba acceso alle tre del mattino, per Nuccio, per il cameriere "impizzato" di Siracusa e per l'impagabile vecchina al bar del campeggio di Avola. Per il mare bellissimo e per il maledetto vento che l'ha un po' rovinato, per quel posto incredibile con pozze d'acqua dolce gelata ad un passo dal mare. Per le scarpinate infinite, per le due settimane in ciabatte (Etna escluso, le divinità vanno rispettate) per aver letto un paio di brevi libri, per aver riascoltato gli Smiths e gli Screeching Weasel dopo anni, per la cumpa che ha riempito il viaggio: partiti e tornati, Sicilia 2008 in archivio, ci tornerei domattina.
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2 commenti:
Welcome back!
Sempre bravo nelle tue descrizioni "arruffate"...
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