"La Magistratura non può tacere sul fatto che provvedimenti restrittivi emanati a seguito di procedimenti legittimi e corretti, nonchè basati su un Codice di Rito ispirato al sacrosanto principio del garantismo, vengano poi sviliti da una fase esecutiva della sanzione segnata dalle manchevolezze che rendono la espiazione della pena una massa di umiliazioni e vessazioni."
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