In giro, circolano le solite battute sulle difficoltà con cui il Trap conduce le sue conversazioni e sul divertimento suscitato da queste; in italiano o altre lingue cambia poco.
A me però, stavolta, ha colpito la pacata e a tratti commovente costernazione con cui si è appena messa in saccoccia una delle più brucianti e ingiuste delusioni della sua carriera. Non solo non ha alzato la voce e non ha accusato chissàchi di complotti: è rimasto tranquillo, e ha parlato col cuore in mano.
Una reazione così, a caldo perdipiù, è pura élite, è roba di gran classe. Altro che quel tamarro di Mourinho.
1 commento:
Si ma l'acqua santa se la porta ancora dietro...
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