Uno degli elementi collaterali più gustosi dei mondiali di calcio (e anche degli europei) è sempre stato ascoltare le radiocronache della Gialappa's.
Va bene che in Tv sono sempre meno divertenti ed efficaci, ma quella roba qui -raccontare il calcio con toni ondeggianti fra il rompipalle, l'ironico e il competente- se la sono inventata loro, e la fanno bene come nessun altro (Catersport e Radio Popolare, per dire).
E però, siccome alla RAI ci sono brutte persone -hanno segato pure Dispenser, gli sciagurati- la Gialappa's non avrà il suo spazio di cronaca.
Fortuna che ci ha pensato RTL, a dare loro cuffie e microfono.
Va bene che in Tv sono sempre meno divertenti ed efficaci, ma quella roba qui -raccontare il calcio con toni ondeggianti fra il rompipalle, l'ironico e il competente- se la sono inventata loro, e la fanno bene come nessun altro (Catersport e Radio Popolare, per dire).
E però, siccome alla RAI ci sono brutte persone -hanno segato pure Dispenser, gli sciagurati- la Gialappa's non avrà il suo spazio di cronaca.
Fortuna che ci ha pensato RTL, a dare loro cuffie e microfono.
1 commento:
Come la Gialappas nessuno mai. L'altro girono ho visto dieci minuti de "Mai dire La pupa e il secchione" e mi stavo ammazzando di risate. Eppure per seguire le partite mondiali preferisco affidarmi ai classici. E io spezzo una lancia a favore di Bagni. Secondo me non è poi così male.
Posta un commento