In USA non si è votato solo per il presidente, ma per un botto di altre cose. Fra queste in California c'era un referendum sull'abolizione dei matrimoni gay. Qui Rocca dice che non è passato: idem per Florida e Arizona.
(Ormai Rocca lo linko per inerzia, lo inserisco anche nella sezione)
(Ormai Rocca lo linko per inerzia, lo inserisco anche nella sezione)
6 commenti:
pare un pò una contraddizione che in una democrazia si possa abolire un diritto altrui che peraltro non arreca nessun danno a chi non ne vuole usufruire.
Per come la vedo io, è impossibile darti torto.
Pur pensandola come te, io invece ti do torto. Nel senso che i matrimoni gay arrecano danno "alla società", per coloro che sono contrari ovviamente. Non è un'argomentazione valida per loro.
Beh sì, ma perchè il problema è alla base: "loro" hanno un'idea di diritti civili diversa da "noi". E se mi passate la battuta, la vera differenza è che noi abbiamo ragione...
Io, ad esempio, penso che affidare un bambino a una coppia gay sia sbagliato, in primis per il bambino stesso. Come la mettiamo?
La mettiamo che le due questioni hanno ben poco a che fare, intanto.
E che su questo tema particolare non esistono ancora discorsi politici ampi ed articolati: è come ragionare sul riconoscimento del diritto di voto agli schiavi afro quando a questi non viene riconosciuto nemmeno il diritto alla vita.
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