venerdì 23 maggio 2008

"La NATO, la FAO, le Nazioni Unite"

A riascoltarla oggi, Salvami di Jovanotti, fa tutto un altro effetto.
A freddo, dopo quasi 7 anni dalla sua uscita (e dalla sua promozione virale) è una perfetta testimonianza del primissimo periodo post nainileven, quando il fiume di parole speso sugli attentati e sul loro significato era lo sport nazionale in cui tutti ci siamo cimentati.
Probabilmente l'intento di Jovanotti era tutt'altro e il suo messaggio era il solito "Viva l'amore", ma oggi come oggi Salvami racconta soprattutto di come il nainileven ci siamo svegliati da una cannonata tanto violenta quanto inattesa, e abbiamo cercato di spiegarcela usando parole senza misurarle; ed in questo senso il brainstorming selvaggio delle strofe restituisce in modo efficace il clima di quei mesi trascorsi a mille all'ora.




1 commento:

Anonimo ha detto...

http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=caba5fe4-289d-11dd-97ea-00144f02aabc&rcsrid=vaschettaMC_corriere_4