martedì 29 luglio 2008

Ecce Geffe

Per fare un post inutile, e in caso qualcuno se lo sia chiesto, il nome di questo blog prende in prestito il titolo del bellissimo romanzo qui sotto e la frase sotto cita una famosa battuta del tizio sotto il bellissimo romanzo qui sotto.


E il titolo del post viene da, sì, ok.

mercoledì 23 luglio 2008

Sbam

A prova del fatto che non è morto, e che anche lui ogni tanto s'incazza di bestia, Fassino ha scritto poche e chiare frasi al direttore di Repubblica.

martedì 22 luglio 2008

They try to build a prison

Mentre tutti sanno che l'effetto indulto è annullato, mentre ci si preoccupa di quelli che stanno fuori o di quelli che forse ci entrano e forse no, dentro le prigioni italiane non butta proprio benissimo.

Il divo

Ieri sera ho visto "Il divo". Brevemente, quel che non è:
Non è un documentario di quelli che esci e sai un sacco di cose che prima non sapevi e vuoi saperne ancora altre.
Non è un documentario, in effetti.
Non è una biografia ragionata.
Non è un film che prende posizione su certe cose e le porta avanti. Le sussurra, le dà di gomito, a un certo punto abbozza ad urlarle.
Non è un film con personaggi costruiti bene.
Non è un film in cui Andreotti faccia qualcosa di diverso dallo sparare battute e frasi ad effetto.
Non è un film in cui Andreotti è diverso, fisicamente, da quello dell'imitatore del bagaglino.
Non è il cinema impegnato di Volontè, e nemmeno suo cognato.
Non è un film che butta via da subito il lato estetico e formale del lavoro: qualcosa azzecca, la colonna sonora non è male ma dopo un po' si piace troppo e stufa. Il lato estetico e formale, intendo.
Non è una cosa pensata male, non è una cosa fatta bene, non è un bel film.

martedì 15 luglio 2008

Dargli un senso, prima. Un nome, poi

Fra i simpatizzanti del centro-sinistra, c'è questa vecchia cosa che si dice, sul Cav e sui suoi elettori: non si sente mai nessuno dire di averlo votato.
Qualcuno maligna, e butta lì che le persone si vergognano di averlo votato. Qualcun altro pensa e dice che praticamente chiunque vota il Cav, solo che non va in giro a dirlo. Oppure, probabilmente, most likely, parla molto poco di politica.
Leggo su Internazionale (inesauribile fonte di spunti, soprattutto in queste settimane) che in USA accade un fenomeno simile, e che ne parlano in modo del tutto opposto, e assai più logico: semplicemente, sempre più americani decidono di trasferirsi dove vivono persone che la pensano come loro. Il che crea delle mini-comunità in cui il dibattito interno si restringe e si modera. I conservatori se l'intendono coi conservatori, i liberal coi liberal.
Per via della suddivisione territoriale statunitense e del loro sistema elettorale, le mini-comunità prendono il nome di landslide county, in cui questo o quel candidato è sicuro di portare a casa un sacco di voti.

domenica 13 luglio 2008

Aux armes, les citoyens

Sarebbe stato più consono aspettare domani, 14 luglio, per segnalarne l'uscita, ma pazienza: Sid Meier e i suoi sono tornati con Civilization Revolution, neonato della grande serie videogames del genere. Qui si dice che sia una riuscitissima combinazione di tutti i titoli precedenti, il che dovrebbe essere più che sufficiente.

sabato 12 luglio 2008

"Un'altra"

Per riprendere il post di Nich, segnalo un articolo pubblicato da Internazionale sulla figura di Ingrid Betancourt. Un giornalista colombiano scrive che "Ingrid Betancourt è ben lontana dall'essere l'eroina che l'entusiasmo mediatico cerca di creare; lei è stata, e sembra voler continuare ad essere, un'altra delle figure della politica tradizionale colombiana. "

giovedì 10 luglio 2008

Ideona

Anno del Signore 2008, il sito del Corriere presenta la notizia dell'acquisto di Mancini da parte
dell'Inter con questa foto:

mercoledì 9 luglio 2008

Poi silenzio su Tonino

Uno che fra Veltroni e Beppegrillo sceglie Beppegrillo è un asino a cui non bisogna prestare attenzione. Per quel che può valere, finchè il Pd è in un qualsiasi modo apparentato con Di Pietro io non lo voto.
Punto.
E a capo.