giovedì 6 novembre 2008

Meanwhile, in the same part of the world

In USA non si è votato solo per il presidente, ma per un botto di altre cose. Fra queste in California c'era un referendum sull'abolizione dei matrimoni gay. Qui Rocca dice che non è passato: idem per Florida e Arizona.
(Ormai Rocca lo linko per inerzia, lo inserisco anche nella sezione)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

pare un pò una contraddizione che in una democrazia si possa abolire un diritto altrui che peraltro non arreca nessun danno a chi non ne vuole usufruire.

GF ha detto...

Per come la vedo io, è impossibile darti torto.

Anonimo ha detto...

Pur pensandola come te, io invece ti do torto. Nel senso che i matrimoni gay arrecano danno "alla società", per coloro che sono contrari ovviamente. Non è un'argomentazione valida per loro.

GF ha detto...

Beh sì, ma perchè il problema è alla base: "loro" hanno un'idea di diritti civili diversa da "noi". E se mi passate la battuta, la vera differenza è che noi abbiamo ragione...

Anonimo ha detto...

Io, ad esempio, penso che affidare un bambino a una coppia gay sia sbagliato, in primis per il bambino stesso. Come la mettiamo?

GF ha detto...

La mettiamo che le due questioni hanno ben poco a che fare, intanto.
E che su questo tema particolare non esistono ancora discorsi politici ampi ed articolati: è come ragionare sul riconoscimento del diritto di voto agli schiavi afro quando a questi non viene riconosciuto nemmeno il diritto alla vita.