lunedì 26 gennaio 2009

Cose che ho imparato venerdì sera

1. Il Live nuovo spacca
2. Gli Smash spaccano (Se cercate la chicca per i fan, oltre a I choose vi consiglio Kick him when he's down)
3. La Tennent's non mi piace, ad ogni sorso sembra di mandare giù budino alcolico
4. Time bomb, Should I stay or should I go, All the small things, gli Ska-P, i Punkreas, i Madness e i Meganoidi: eccezion fatta per un pezzo dei Fratellis, il repertorio punk-ska e affini per gli after nelle discoteche è preciso identico a 5-6 anni fa. Con tutte le considerazioni del caso sul ruolo del deejay nell'epoca delle playlist
5. A distanza di anni, vedere un centinaio di persone scalpitanti con la mano alzata a cantare "Disonora lo stato e brucia la bandiera" fa ancora un certo effetto
6. Anche se "E' tutta una trovata, ci vogliono in galera" rimane un'altra cosa, strabiliante
7. Se stai in discoteca e non balli, le luci ti rimbambiscono. Esci non tanto per scroccare compagnia ai fumatori, ma per non perdere la vista. (Immagino sia un po' così anche per gli scalmanati in pista, ma chi lo sa)
8. Fare il tecnico delle luci dev'essere una gran figata di lavoro
9. I personaggi punk bergamaschi tagliati giù crudi e pieni di tatuaggi (con tanto di Love&Hate sulle nocche) ci sono ancora. Sono dei grandi sbragoni e le loro fidanzate un po' si vergognano, quando fanno casino

Cose che ho imparato dopo venerdì sera: quella canzone di Smash che non mi piace si chiama So Alone.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

D'accordo su tutto. Tranne che su una cosa: "disonora lo stato e brucia la bandiera" non fa un certo effetto, fa ribrezzo. Quasi come "altro che stragi del sabato sera, è tutta una trovata ci vogliono in galera".

GF ha detto...

Sì, ho scelto un eufemismo, anche se non mi spingerei a ribrezzo: sono solo canzonette, no?

L'effetto derivava dal notare che l'età media di chi cantava quel passaggio era ben più alta di qualche anno fa, ma la convinzione la stessa.