martedì 6 gennaio 2009

Tra parentesi il commento dei commenti

Ieri repubblica ha ospitato l'analisi (imparziale e pessimista) del direttore della rivista Limes. Fesso io ad accorgermene solo ora.

La versione online non mi piace, imballata com'è di link e finestrucole varie, ma i fatti di Gaza mi danno l'occasione di leggerne qualcosa: questo commento ospitato dal Jerusalem Post definisce un'illusione l'ipotesi per cui:"se i palestinesi potessero avere un loro stato indipendente questo porterebbe pace e sicurezza ad entrambi i gruppi, e gli attacchi ad Israele cesserebbero." (E allora cosa rimane, di là dall'ostacolo?)

Hitchens, parafrasando, dice che:
  1. potrebbe proprio non essere un caso che quest'offensiva sia arrivata in un periodo di transizione presidenziale a Washington
  2. ci sono le elezioni, a febbraio, e se fino al mese scorso la vittoria del Likud sembrava cosa facile, ora le carte si sono rimescolate
  3. anche l'autorità palestinese avrebbe dovuto mettere insieme delle elezioni. E a quanto pare Hamas non scalpitava all'idea, viste le condizioni di vita vigenti a Gaza (e l'embargo c'entra relativamente)
  4. i recenti fatti potrebbero aver ulteriormente rinviato l'ascesa politica di una leadership palestinese democratica e secolarizzata (good point, Hitch).
Qui invece si dice che Hamas ed Hezbollah hanno qualche cosa, in comune:
  1. entrambe saltano fuori dallo scenario post '82 e sono ideologicamente figliastre delle politiche della destra israeliana in generale e di Sharon in particolare (non vado matto nemmeno io, per Sharon, ma a ragionare così lo si incrimina anche per l'omicidio Kennedy)
  2. argomento della loro cresciuta efficacia tecnica, che paradossalmente da un bel giro a chi dice che in fin dei conti i razzi di Hamas non fossero poi così pericolosi (tutti froci, col culo degli altri): sono aumentate le abilità e la determinazione nel loro utilizzo. Cosa più importante, ci sono stati miglioramenti nella protezione dei lanciarazzi dalle incursioni israeliane
Il resto del pezzo è molto indulgente, con i due gruppi di cui sopra. E molto poco (ding!) con Israele.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cazzo che efficacia tecnica i razzi di Hamas, davvero infallibili. Sono riusciti addirittura ad uccidere DUE persone dalla rottura della tregua ad oggi.
NB due palestinesi, dato che i razzi sono caduti molto prima del previsto

Anonimo ha detto...

E trovo l'analisi di Hitchens molto sterile. L'elezione di Obama (per una volta) c'entra poco. E non è vero che il Likud fosse favorito prima dello scoppio della crisi. Già il titolo dell'articolo la diceva lunga. Come fa Gaza a ergersi modello di uno stato palestinese quando non esiste e mai potrà esistere?