venerdì 23 aprile 2010

Where have you gone, Joe di Maggio?

La cosa deprimente dei casini interni alla destra è che quelli interni al Pd sono ancora peggio, e buttano tanto male da impedirgli di far la voce grossa, di chiedere elezioni anticipate, o di cavalcare un po' l'agitazione delle onde e portarsi via qualche consenso. Gli impediscono di fare opposizione in modo onesto ed efficace, insomma.
Gli altri, quelli del fare e del profilo basso e della concretezza, finalmente (sì, poche palle: finalmente) si prendono a pesci in faccia e la dichiarazione di Bersani non fa che porre l'attenzione sulle riforme che non arriveranno.
Solita immagine del Titanic che affonda e degli inservienti che lucidano le maniglie: ci deve pensare il Presidente del consiglio, a introdurre il tema delle elezioni anticipate, per dire.

Gran bel risultato, stare all'opposizione ed essere messi peggio della coalizione di governo i cui leader sono in crisi dura e probabilmente irreversibile.
Del resto, astenersi non serve a niente, Bersani è il miglior segretario possibile e le chiavi del partito è meglio darle a D'Alema.

5 commenti:

Nich ha detto...

Di dare le chiavi in mano a D'Alema nessuno ne parla più. Grazie al cielo. Di elezioni anticipate non se ne parla, o quanto meno io mi auguro vivamente che non avvengano. Infine, Bersani è un ottimo segretario di partito. Il Pd avrà di certo alcune colpe, ma rimane cmq l'opzione più valida nel nostro panorama politico. Non è certo colpa di Bersani se bolla d'aria vota lega Nord.

GF ha detto...

Nessuno ne parla perchè lui le ha: dopo aver fatto fuori Veltroni, ha spinto per la candidatura di Bersani. E chi ha promosso la candiatura di Boccia in Puglia, perdendo peraltro di brutto?
Di elezioni anticipate non se ne parla perchè Fini ha scelto la strada della prudenza; è prontamente rientrato nei ranghi, smorzando le discussioni di giovedì e dichiarando "fuori discussione" ogni possibilità di rottura vera col Pdl. E sono d'accordo: meglio così.

E comunque sì: al di là della tua obiezione a una cosa che io non ho sostenuto, se tanta gente vota Lega, una parte di responsabilità è dell'attuale dirigenza di centro-sinistra.

Nich ha detto...

Su D'Alema proprio non sono d'accordo. Lui magari ci prova ancora a contare qualcosa ma dopo le recenti batoste, inclusa la sconfitta di Mantova, c'è ben poco da fare. E poi parliamo comunque di un personaggio che non dovrebbe essere totalmente disprezzato, poichè ha rivestito un ruolo importante nello scenario politico della snistra italiana e il suo carisma intellettuale va rispettato. Sulle elezioni anticipate è vero, Fini frena e fa bene. Mi sembrava però che tu le auspicassi. Infine, io dico che se un partito non fa presa sull'elettorato non è per forza colpa sua ma che ci sia anche della responsabilità da parte dell'elettorato stesso. Seguendo il tuo ragionamento allora Berlusconi merita le paccate di voti che si prende, quando invece a mio avviso la gente dovrebbe aprire gli occhi e capire che sceglie male.

GF ha detto...

Sta nelle logiche dell'opposizione piantare grane quando la maggioranza è in difficoltà. Ma Bersani sa benissimo che se pure si andasse a votare, il Pd non avrebbe la minima speranza di vincere: non contesto a lui di non richiederle, contesto al Pd di essere in una posizione per cui non può nemmeno richiederle, ed escludo che non le richieda per "il bene del paese". Significa che sono messi male, e molto, e porca troia sono due anni che hanno perso e le cose continuano a peggiorare.
E' solo colpa loro? No. E' anche colpa loro? E vorrei vedere.

Non c'è mai solo una causa, e non c'è mai un solo effetto. Ma che esistano forti relazioni fra il fallimento dell'ultimo governo Prodi e l'aumento dei consensi ottenuti dalla Lega, che tradizionali simpatizzanti del centro-sinistra abbiano spostato i loro voti non al Pdl ma al Carroccio, e che una simile tendenza elettorale -quindi un fenomeno sociale, esteso e condiviso- non si possa spiegare solamente con l'ignoranza il razzismo la polenta, è quasi innegabile, anzichenò.
Dal microscopico al gigantesco, ci sono tanti motivi: alcuni di questi implicano un'autocritica e una discussione interna al Pd: "Perchè ci votavano? Perchè non ci votano più? Perchè hanno scelto la Lega? Come recuperiamo il loro consenso?" Non riesco a pensare a discussioni più proficue di questa, per un partito che sta all'opposizione, sinceramente, ma non ne vedo grandi tracce. Magari ce la tengono nascosta.

ps: il problema non è meritarsi i voti, ma trovarli. Il Cav se li è trovati. Andrebbe solo applaudito, se non fosse per il modo in cui l'ha fatto.

Nich ha detto...

Il tuo discorso fila. In fondo però credo che si debba avere più fiducia nel Pd. Sento troppi "sinistroidi" o cmq antiberlusconiani parlare male di Bersani e c., e questo non mi sta bene.